The Orange Pen

E’ con la penna che le idee vengono messe per iscritto e diventano reali. Ma la nostra non è una penna qualsiasi, è una penna ARANCIONE.
Un colore ricco di vitalità ed energia, ma non solo: un colore anche profondamente simbolico.

Privo di un proprio nome fino al 1400 e poco utilizzato fino al tardo settecento, diventa invece un protagonista dell’arte ottocentesca.

Alla base di questo exploit vi è una scoperta scientifica. Quella di un minerale, la crocoite o cromato di piombo, che porta nel 1809 all’invenzione del pigmento sintetico arancio cromato. Fanno seguito presto altri pigmenti sintetici che, insieme all’introduzione del tubo di vernice metallica nel 1841, permettono agli artisti di dipingere all’aperto e catturare i colori della luce naturale.

Sulla scia di queste innovazioni, nel 1872 un minuscolo sole arancione e una luce arancione riflessa sulle nuvole e sull’acqua al centro di un nebbioso paesaggio blu sono protagonisti di “Impression. Soleil Levant”, il quadro di Claude Monet destinato a segnare una svolta nel mondo dell’arte ed avviare il movimento impressionista.

L’arancione diventa così quasi un simbolo di quel movimento che sconvolge la pittura occidentale, cambiando completamente l’approccio all’arte. Nasce una nuova sensibilità verso soggetti ed emozioni, che ricerca il realismo e accosta i colori senza mescolarli, in modo tale da ottenere non superfici uniformi ma “vive” e in movimento.

Questo è esattamente quello che ci proponiamo di fare: partire dallo studio attento della realtà e dai migliori strumenti a nostra disposizione per sviluppare progetti attuali e dirompenti, che permettano ad ogni azienda di esprimere la propria unicità e entrare in rapporto con il proprio contesto di riferimento.